Esplorazioni enogastronomiche
Quella gastronomica sta diventando In Valcerrina una delle offerte più apprezzate per la quale sta crescendo l’investimento delle imprese agricole e degli operatori turistici. Spesso sono attività organizzate in concomitanza di sagre o fiere, come quella del tartufo o quelle delle pro-loco, ma negli ultimi anni sono promosse direttamente da alcuni produttori.
I pranzi in vigna o le degustazioni nei giardini dei castelli o delle cascine sono affiancati a offerte di ospitalità sia da parte dei produttori che da residenze turistiche a questi collegate.
Dal punto di vista enogastronomico nella valle ci sono alcune tipologie di prodotti che caratterizzano il territorio. Nell’area a sud est del territorio si sono consolidate coltivazioni di ulivi, ma la cultura prevalente è connessa alle vigne che consentono una elevata produzione di vino, in gran parte rosso ma con una buona sperimentazione del bianco, tanto che le aziende vitivinicole sul territorio sono più di una ventina.
Nelle terre della valle è stata recentemente incrementata la produzione di nocciole, la tonda gentile del Piemonte, mentre i boschi continuano da sempre a offrire una notevole quantità di tartufi. I campi sono in gran parte utilizzati per il nutrimento degli animali e per una produzione agricola a carattere familiare. Allevamenti di bovini e di capre hanno favorito una crescente produzione di formaggi e una particolare cura nella lavorazione delle carni.
Tutto questo è possibile verificarlo e degustarlo attraverso molti dei percorsi del circuito dei castelli bruciati che sono connessi alla visita in alcune aziende agricole.
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