Category: Estate

Il 23 luglio al castello di Camino si svolgerà una giornata dedicata al Baratuciat, un antico e raro vitigno un tempo coltivato in Valle di Susa, oggi riscoperto e rivalutato per le sue particolari caratteristiche viticole ed enologiche. Il programma viene presentato con il titolo «Baratuciat, vitigno in cam(m)ino tra Valsusa, Langhe e Monferrato». La giornata si aprirà alle 10,30 con una breve presentazione del Baratuciat, della sua storia e delle sue caratteristiche. Seguirà una Master class dedicata a questo vino nelle sue diverse tipologie (spumante, bianco fermo, passito) e sfumature, legate soprattutto ai differenti territori di coltivazione (Valsusa, Monferrato, Langhe). Guideranno l’enologo Gianpiero Gerbi e il giornalista enogastronomico Paolo Massobrio. Dalle 12 alle 19 banco di assaggio nel salone delle feste del castello, con la possibilità di degustare i vini Baratuciat dei produttori di Valle di Susa, Langhe e Monferrato, in tutte le sue differenti tipologie. Dalle 12,30 alle 19 possibilità di abbinare ai vini uno spuntino monferrino, che si potrà consumare sulla terrazza del castello. Mercatino del Baratuciat. Quindici le aziende partecipanti: Agricola Dellavalle, Camino; Agricola Sulin, Grazzano Badoglio; Azienda Agricola Agriforest di Bosio G., Almese; Azienda Agricola Ametlier, Susa; Azienda Agricola Summer Wolff, Montaldo di Cerrina; Azienda Agricola Vitivinicola Cavallero Lorenzo, Vesime; Azienda Vitivinicola Prever, Villarbasse; Azienda Vitivinicola Reha, Reano; Cantina Hic et Nunc, Vignale; Cantina Sperimentale “Bonafous”, Chieri; Cascina Iuli, Montaldo di Cerrina; Enrico Druetto, Alfiano Natta; Isabella Vini 1712, Murisengo; Poderi Ruggeri Corsini, Monforte d’Alba; Scovero Andrea, Costigliole d’Asti; Crealto, Alfiano Natta. Ingresso al castello,15 euro, con degustazioni libere al banco di assaggio, visita ai saloni principali, al parco e alla terrazza del castello. Si potranno inoltre acquistare i vini direttamente dai produttori. Per partecipare alla masterclass è necessaria la prenotazione, fino a esaurimento posti: telefono +39 342 562 2632, email: agr.dellavalle@gmail.com Costo per la masterclass (comprensivo dell’ingresso al castello e degustazioni libere): 20 euro.

Il Festival Jazz è nato con l’obiettivo di intrecciare la musica jazz, intesa come forma di espressione musicale libera e creativa che predilige la composizione collaborativa, con le caratteristiche, altrettanto libere ed espressive delle colline del Monferrato. Questo intreccio consente di immergersi, sostenuti dalle note vivaci e stimolanti del jazz, nei paesaggi di un territorio ricco di fascino sia per il suo carattere di ecosostenibilità ambientale, che per le tracce storiche disseminate per i borghi che per i suoi prodotti agricoli di qualità. In Valcerrina nel 2023 sono previsti due concerti. Il primo è programmato per il 12 agosto nel Belvedere di San Luigi a Cantavenna di Gabiano. Uno spiazzo collocato sulla cresta delle colline che separano la Valcerrina dalla pianura del Po, una balconata che offre uno sguardo sulle risaie e sulle alpi da una parte e sulle colline e sui boschi dall’altra. Il concerto conclude una giornata che prevede alle 17,45 una Passeggiata guidata al Bosco Vetusto di Cantavenna a cura del Parco del Po piemontese con partenza dal Belvedere sulla strada principale di Cantavenna. Alle 20 Merenda sinora e brindisi finale a cura di I LOVE CANTAVENNA Alle ore 21, Il Malazur trio propone il concerto “Sogni ad occhi aperti”, con Stefano Goia, chitarra Paolo Bertazzoli, chitarra Luca negro, contrabasso Il secondo si tiene in uno dei luoghi nascosti ma ricchi di memorie e di tesori culturali presenti in Valcerrina che è il Parco e la Casa Museo di Armand Gatti. Una cascina in un bosco magico, casa di riposo e di lavoro di un personaggio che è nato in Francia da genitori della Valcerrina, che ha girato il mondo spinto dalla curiosità e dalla creatività, che ha prodotto spettacoli teatrali e cinematografici rappresentati nei teatri francesi ma che è rimasto legato alla sua terra d’origine. Il concerto “Soundset Blues” è programmato per domenica 13 agosto alle ore 18 Suona il Lombardo Scagliarini duo con Dario Lombardo, armonica Andrea Scagliarini, chitarra Alle ore 19.30: Merenda sinora a cura della Pro Loco di Piancerreto. Il terzo concerto della Valcerrina si svolge in mezzo al bosco dove ci sono le mura di una antica chiesa chiamata l’Eremo di Moncucco nel comune di Odalengo Grande. Un luogo che nei tempi passati era meta dei pellegrinaggi dei contadini che venivano a chiedere alla Madonna protezione per il lavoro nei campi. Gli spettatori prenderanno posto in mezzo alle piante mentre il trio dei musicisti si collocherà sul frontale della chiesa. Il concerto jazz denominato “Cartolina nel Bosco” si svolgerà alle ore 17 del 2 settembre 2023, con Alessandro Toselli alle tastiere Andrea Dallavalle alla batteria Carmelo Scafidi al basso L’appuntamento è programmato per le ore 16.30 perché è necessaria una breve passeggiata nel bosco per raggiungere il luogo del concerto. Si consigliano abbigliamento e scarpe comode. Alle ore 18.30 è prevista una Merenda a cura della Pro Loco di Odalengo Grande Ingresso gratuito.

A partire dal Progetto pilota sperimentato la primavera scorsa («bluMun. I sentieri si costruiscono viaggiando») si intende proporre ai ragazzi e giovani adulti autistici e ai tutor che hanno partecipato, e a coloro che mostreranno interesse per l'iniziativa, l'occasione di ampliare l'esperienza passata grazie all'opportunità di camminate ed escursioni che prevedano camminate che impegnino il gruppo per l'intera giornata e consentano l'opportunità di alcuni pernottamenti fuori casa. Per le persone con autismo, la possibilità di mettersi alla prova in situazioni di vita quotidiana, al di fuori dell'ambiente familiare è un'imperdibile palestra di vita. I ragazzi potranno condividere sia il momento dei pasti, sia gli spazi destinati alla cura di sé e al riposo. Per loro non è banale il poter scegliere che cosa mangiare, fare la spesa o recarsi in un ristorante, ecc. Così come non lo è rimodulare le proprie routine domestiche per adattarsi al nuovo contesto e alla presenza costante di altre persone. Nonostante il Progetto tragga spunto da altre esperienze a livello nazionale e regionale, per la nostra provincia si tratta di un'esperienza innovativa in quanto, oltre ad avvalersi di approcci e strategie validati dalla letteratura internazionale riferita all'autismo, l'intervento educativo si svolge in contesti naturali. Questo implica, così come suggerito anche da ICF (Classificazione Internazionale del Funzionamento, della disabilità e della salute dell'OMS) e dalla Convenzione ONU/2009, un approccio non medicalizzato e che interviene direttamente nei contesti di vita. Altro elemento significativo del Progetto è la sua replicabilità. L'Associazione dispone di persone volontarie, con esperienza acquisita nel corso del precedente Progetto e con competenze specifiche sull'autismo. Il Progetto prevede anche il trasferimento del gruppo mediante l'utilizzo di mezzi di trasporto pubblici (treni e pullman di linea). Le Persone con ASD beneficiano di servizio gratuito (Carta Bip), mentre i tutor necessitano dell'acquisto dei biglietti. ANGSA intende coprire le spese del trasporto dei tutor. Le attività prevedono per tutti i partecipanti la stipula di un'assicurazione a carico dell'Associazione. Nel corso delle uscite con pernottamento, ANGSA intende coprire sia i costi relativi ai pasti che quelli dell'alloggio. Per le camminate che si svolgono in giornata viene programmato il pranzo al sacco a carico di ciascun partecipante. Periodo di realizzazione: Marzo - giugno 2023 Organizzazione: Associazione ANGSA Casale e Associazione Picchio – Silvia Ottone e Cristina Tartara Modalità di iscrizione: