Ciclo Turismo
Per cicloturismo facciamo riferimento ai percorsi turistici realizzati in periodi più o meno lunghi su strade per lo più asfaltate. La Valcerrina si trova in una posizione ideale per questa forma turistica. Da una parte è infatti fiancheggiata dalla ciclovia Vento Torino Venezia che si sviluppa lungo il Po e dall’altra si trova attraversata dal percorso cicloturistico che va dalle campagne vercellesi al Parco paleontologico di Asti o da quello che va delle colline torinesi a Casale Monferrato.
All’interno della Valcerrina, gran parte del circuito dei castelli Bruciati è praticabile con bici touring o gravel e, oltre a raggiungere tutti i centri abitati dei comuni consente di raggiungere la maggior parte dei siti storici che abbondano sul territorio.
Molti dei B&B e degli agriturismi presenti nei comuni mettono a disposizione degli ospiti bici ed e-bike, con possibilità quindi ricarica delle batterie. Nella sezione dei servizi sono anche indicati i centri di assistenza tecnica per le bici presenti su territorio.
Se si preferisce viaggiare in gruppo è possibile fare riferimento alle guide o al circolo ciclistico che periodicamente organizza dei giri a tema.
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Nordic walking
Il Nordic Walking, una forma di allenamento estivo dei fondisti, consiste in una camminata in cui le braccia spingono in modo opposto ed alternato rispetto ai piedi con l’aiuto di appositi bastoni. È una forma di escursione molto praticata in Valcerrina in quanto consente di percorrere i sentieri del territorio alle persone di tutte le età con un buon risultato per la salute. È una pratica atletica che non richiede movimenti complicati o particolari tecniche ma una giusta attenzione a camminare con la giusta postura.
In Valcerrina i percorsi di Nordic Walking sono programmati nella maggior parte dei mesi dell’anno e vengono spesso organizzati in concomitanza con altri eventi presenti sul territorio con tracciati diversificati in ragione dei luoghi coinvolti. Sono organizzati da una o più guide che operano sul territorio con un numero preciso di persone.
Le guide svolgono anche una funzione di addestramento per una corretta camminata che prevede che il passo sia effettuato partendo dal tallone per terminare con una spinta sulla punta e che si proceda con il bacino e la schiena dritta mentre le braccia e i piedi vengano mossi avanti e indietro in alternanza.
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Hicking e Trekking
In Valcerrina i percorsi che si possono liberamente fare sono un misto tra strade asfaltate a bassa percorrenza che consentono di incrociare borghi, cappelle ed edifici storici e sentieri battuti tra i boschi, le campagne e le colline. Il dislivello varia ma non è particolarmente elevato. I sentieri sono segnalati con le indicazioni delle destinazioni e i punti di partenza sono distribuiti negli undici comuni.
Le escursioni giornaliere si possono organizzare e praticare liberamente ma si consiglia di attrezzarsi con uno zaino leggero con una riserva d’acqua, vestiti e calzature adeguate alla stagione e alle condizioni atmosferiche.
In ragione delle diverse sezioni del percorso e in ragione delle condizioni fisiche e delle intenzioni delle persone si possono distinguere le due modalità di percorrere a piedi il circuito.
L’Hiking prende spunto dalla parola inglese To hike, ossia camminare, e si riferisce a una esperienza molto simile all’escursionismo, svolta in giornata e più orientata alla funzione tecnico-sportiva del camminare, anche se svolge un notevole valore l’immersione en plain air nella natura, fra prati, boschi e colline con scorci di paesaggio affascinanti.
Il trekking è più impegnativo di una semplice camminata perché comporta di percorrere molti chilometri con diversi dislivelli, ma non è comunque difficile dal punto di vista tecnico. Potrebbero essere pianificato in quattro o cinque tappe dove la fatica complessiva si fa sentire ma viene suddivisa nelle giornate.
Lungo il percorso è possibile trovare punti di ristoro, come è indicato nella sezione servizi.
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Trail running
Il trail running viene definito, in modo semplice, come la pratica della corsa nella natura. È uno sport completo, dove si alternano camminate e corse con un coinvolgimento non solo delle gambe ma anche la parte superiore del corpo.
A differenza della corsa su strada, nel trail il terreno cambia continuamente. Si corre sui sentieri, sulle pietre, nel fango, nell'erba e si attraversano i torrenti.
Nelle salite si alternano camminata e corsa. Mentre invece nelle discese occorre fare attenzione all'appoggio del piede, cercando di scaricare il peso sull'avampiede per ammortizzare l'impatto con il terreno. Ci si aiuta molto con le braccia per mantenere l'equilibrio.
Nel trail, il contatto con la natura restituisce un’esperienza unica di corsa e l’andatura e lo stile della corsa cambiano con il mutare del sentiero.
La tensione della gara nel trail porta a concentrarsi sui passi e sul ritmo e meno si fa attenzione alle emozioni. Si sperimenta una nuova sensibilità che fa provare piacere nella fatica, oltre al piacere di stare all'aria aperta.
In Valcerrina i trail vengono organizzati in genere in primavera e in autunno e fanno riferimento al completo circuito di 100 chilometri con alcune varianti stagionali. È richiesta l’iscrizione e, al termine della gara, viene poi organizzata la cerimonia della premiazione.
Turismo equestre
C’è chi afferma che Il turismo equestre più che le altre forme di turismo porta a riscoprire e ad apprezzare la quiete dei boschi, delle colline e dei sentieri campagna. E questo perché il rapporto con un animale e la necessità di stabilire con lui un equilibrio non solo fisico è un modo per rilassarsi e rigenerarsi non solo nel corpo ma anche nello spirito.
I percorsi possibili nel territorio della Valcerrina sono generalmente percorsi circolari che si pongono l’obbiettivo di far vivere il territorio ai turisti toccando tutti i luoghi più significativi dal punto di vista storico, architettonico, naturalistico, paesaggistico.
Questi percorsi collegano i centri abitati più significativi, e mettono il turista in contatto con i monumenti di maggior pregio storico-artistico. Uno qualsiasi di questi itinerari può avere inizio in molti dei centri abitati del circuito dei castelli bruciati e attraverso il recupero di strade comunali o vicinali secondarie, può consentire di riscoprire alcuni beni storici che si trovano in aperta campagna o nascosti in mezzo a zone boscate.
È una forma di turismo che richiede una conoscenza non elementare dell’equitazione, ma per chi è interessato sono a disposizione in Valcerrina centri di ospitalità per cavalli, di maneggio e di noleggio. Questi centri svolgono abitualmente attività di formazione equestre e sono collegati con centri di ospitalità e soggiorno.
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Trekking bike
Un turismo più sportivo e impegnativo è quello delle trekking bike che richiede anzitutto di poter disporre di un mezzo robusto e tecnicamente affidabile.
Questo comporta maggior agilità e controllo nella guida, in molti punti del percorso la strada diventa infatti più ripida e più difficile è il controllo: si va da una strada su asfalto a una strada battuta e poi a un single track ed è quindi opportuno valutare fin da subito se non sia necessario passare da una gravel a una MTB.
Anche questo trekking con la bici presenta come quello a piedi il piacere di una immersione profonda nella natura e nel paesaggio. Si passa dai campi coltivati a girasole e grano ai noccioleti e alle vigne per entrare poi nei boschi e spingersi sulle creste dove si incontrano castelli e cappelle e si può spingere lo sguardo sulle alpi oltre la pianura.
Anche per questa forma di turismo sportivo è necessario conoscere bene il territorio ed eventualmente, nel caso dei gruppi, chiedere il supporto di una guida.
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